lunedì 16 giugno 2014

La Profezia del Lupo (il peggio del peggio) - Pt. III

Dopo mesi di bestemmie e imprecazioni, finalmente il Retardometro è stato riparato, possiamo proseguire!

Riassunto delle puntate precedenti:
I quattro clisteri a motore che la Monda ci ha rifilato come protagonisti hanno finalmente trovato Morgas, la regina delle MarySue.
Quindi, ricapitolando, abbiamo cinque personaggi che vengono dai luoghi più disparati dell'ambientazione, da culture diverse, con caratteristiche somatiche diverse; quattro di loro dominano un elemento a testa mentre il quinto parla con gli animali; devono salvare il mondo.
In pratica, qualcosa di incredibilmente simile ad un episodio a caso di Capitan Planet.




Terza puntata: la moda secondo Morgas, i Kattivi trp pervy, consigli di guerra tra ritardati, demenza al top sulla nave di Akeem e sciattonerie miste!


Qui la prima puntata.
Qui la seconda puntata.


Avevamo lasciato i nostri valorosi eroi ad assaltare i cattivi asserragliati nella caverna di cristallo, per salvare i poveri popolani maltrattati e imprigionati, figura immancabile in qualsiasi Patacca FantasyTM che si rispetti.
E lo fanno portandosi dietro una bambina di pochi anni, così è ancora più retard fentesi.

Perdonatemi se scendo troppo nel dettaglio, ma certe scene sono semplicemente irreali per quanto dense di stronzate, dovete leggerle per capire l'effettivo livello di questo libro:
Sembrava che ogni parete e ogni porta sfidassero le leggi fisiche più elementari, come in una prospettiva capricciosa e distorta.
... Cioé?
Per piacere, alzi la mano chi è riuscito a capire cosa intendesse l'autrice.
...
...
...
... Nessuno, vero?
Non preoccupatevi, non è colpa vostra: è la descrizione della Monda che non vuol dire un cazzo.
Personalmente, l'unica cosa che mi è venuta in mente sono le opere di Escher, ma se davvero la Monda ha scopiazzato anche quelle la cosa si fa ancora più triste...
Anyway, altre parole messe alla cazzo, dato che l'unica cosa che sfida le leggi della fisica più elementari è l'illuminazione della caverna, ottenuta senza torce e senza nulla che lasci filtrare la luce del sole.




Ma come ti vesti?
Nella scorsa puntata Kyla si è assicurata il primo posto nella classifica di R-Factor, dove R ovviamente sta per Retard, con un'azione che potrebbe non essere mai eguagliata, ma la gara per l'assegnazione del mongolino d'oro prosegue senza esclusione di colpi:
Morgas scosse la testa «Non possiamo usare i nostri poteri qui. Il Maligno li percepirebbe all'istante
In pieno Dragon Ball/Naruto style e amen.
Per il resto: Morgas, ci prendi per il culo? Che cazzo ci andate a fare in una grotta zeppa di cattivi, di cui non conoscete la topografia e senza neppure poter usare i vostri poteri? Per farvi massacrare gratis?
Ana: Sono pure in condizioni di disperata inferiorità numerica...
Niente, Morgas è refrattaria al buonsenso. Ci rinuncio a capire come ragiona quest'imbecille.
La nostra imbecillina dai fashonissimi occhi verdi sparaflashosi glitterosi e sbrilluccicosi è seriamente intenzionata a conquistare il secondo posto (il primo è difficilmente insidiabile), ma Derry non ci sta e tira fuori la perla delle perle, quella frase che, se detta in un film horror, decreta automaticamente la morte di almeno un paio di personaggi:
«Forse dovremmo dividerci»
Certo, e magari anche disegnarvi un bel bersaglio sulla schiena, così sarete ancora più facili da accoppare!


Magari qualcuno di questi cazzoni ritardati morisse davvero! Jessica, pensaci tu!


Con questa ridicola trovata Derry scalza tutti e passa al secondo posto nella classifica provvisoria di R-Factor!
Ma se la sua mossa lascerebbe spiazzato chiunque, persino l'eventuale, sciagurato lettore che avesse trovato geniale il piano di battaglia di Metatron in Unika, Morgas invece non ci casca, e con una mossa da autentica campionessa olimpionica di Retard multiplo carpiato risponde a tono e rilancia, elevando la stronzata di Derry all'ennesima potenza:
«Ottima idea [...] Però prima cerchiamo di mimetizzarci.» [...] lanciò un pacchetto [...] Erano vestiti. Vestiti scuri. Setosi al tatto, ma restistenti. Erano completamente neri fatta eccezione per le maniche, di diversi colori.
AHAHAHAHAH che colpo di genio, ragazzi! Prima appoggia il povero mentecatto, poi suggerisce la mimetizzazione più sgamata della storia: un vestito nero con le maniche colorate!
Per chi se lo fosse dimenticato: vi ricordo che gli Efferati sono completamente bianchi, con gli occhi rossi e i baffoni. Provare a mimetizzarsi tra loro indossando un vestito scuro random equivale a prendere un congolese, mettergli un camice bianco da ospedale addosso e mandarlo a mimetizzarsi ad un meeting del ku klux klan! Retard a palate!
Ana: E non dimentichiamo la lista della spesa!
Ovvio, ma tornando a noi, Ana, riesci a indovinare di che colore sono le maniche?
Ana: Ah ma perché, ci sono pure dubbi? Aidan ce le ha rosse, Faloan blu, Derry verdi e Kyla gialle!
Controlliamo:
Aidan ne prese uno con le maniche rosso scuro. Quelle di Faloan erano blu. Quelle di Kyla di un marrone tendente al giallo e quelle di Derry verde smeraldo.
Un po' imprecisa su quelle di Kyla ma te la do buona lo stesso.
Morgas però è sempre" dieci passi avanti a loro" e stravolge completamente il concetto di mimetizzazione, indossando gli "abiti da elfo" che porta normalmente "in casa":
Quando i ragazzi alzarono gli occhi, videro che Morgas aveva già indossato la propria tenuta. Una tuta bianca con uno scialle viola e un cappuccio, che lasciava intravedere soltanto gli occhi e qualche ciocca ribelle. Sotto portava un kimono a manica lunga al ginocchio, con diverse sfumature di marrone, rosso, giallo e altri colori intrecciati negli eleganti motivi elfici dei guerrieri. Ai piedi aveva stivali alla mongola colorati, con calzini a righe. Sulla schiena portava legate le due spade, con le lame elfiche affilate come rasoi. Le sue armi mortali.
Morgas, da vera campionessa veterana di Retard, ci propone un look sgargiante e appariscente, i cui singoli componenti fanno a botte tra loro, con l'ambientazione e con il buon senso: abbiamo la tuta con cappuccio (moderna), il kimono (giapponese), gli stivali (mongoli) e i calzini (moderni), il tutto ovviamente in un'ambientazione anglosassone medievale.
Parliamo poi dei colori: Morgas ha suggerito il cambio d'abito per mimetizzarsi, e invece si è messa addosso un'accozzaglia senza senso di colori sgargianti e appariscenti che è impossibile non notare, le mancano solo le lucine di Natale per essere ancora più riconoscibile.
Ma non è questo il peggio.
Il peggio in tutto questo è che il meraviglioso outfit di Morgas, perfetto per esibirsi alla sagra della salsiccia paesana di Culonio Sul Monte, è del tutto inadatto al combattimento.
Il cappuccio che lascia intravedere solo gli occhi limita la visione periferica, quindi se qualcuno attacca Morgas dal lato lei non lo può vedere. Aggiungiamoci pure le immancabili ciocche ribelli, per avere una visione ancora più limitata.
Lo scialle viola non ha nessun senso e inoltre rappresenta un grosso pericolo: rischia di rimanere impigliato o di essere afferrato da un nemico che così si ritroverebbe una vantaggiosissima presa su uno dei punti più delicati del corpo umano: il collo.
Il "kimono a manica lunga al ginocchio" credo sia una delle cose più scomode che si possano indossare per combattere: un abito dal taglio stretto e lungo fino alle caviglie. Inoltre parliamo di un abito da cerimonia, quindi decisamente inadatto a sbattersi e fare i fighi in combattimento, dove ti ritroveresti una mobilità mooooooolto ridotta. Per fare un paragone, combattere indossando un kimono è come ballare il rock acrobatico indossando un abito da sposa.
  • Angolo della critica pungente: «Sei perfida, Trashgirl! Quel "kimono a manica lunga al ginocchio" potrebbe voler dire "kimono lungo fino al ginocchio con manica lunga"! BUUUUUUUUUUU!»
    Vero, potrebbe essere interpretato così, ma anche se fosse la situazione non migliorerebbe: il kimono tagliato al ginocchio migliora la mobilità delle gambe, ma continua a limitare quella delle cosce, delle braccia e del busto (non dimentichiamo che il kimono va indossato con l'obi - sì, è quel cinturone che sembra urlare «Limiterò tutti i tuoi movimenti!»). Come se non bastasse, per "kimono a manica lunga" si intende un kimono con una manica lunga quasi fino a terra (dai 75 ai 115 cm dal polso in giù), che oltre a potersi impigliare e a poter essere afferrata rischia addirittura di finire sotto i piedi! Ci sarebbe anche da dire che i kimono corti al ginocchio sono un'invenzione moderna, ma oramai ho smesso di cercare coerenza spazio-temporale nei vestiti di Morgas.
Quello di Morgas non è un outfit, è una scarica di pallettoni a frammentazione nelle viscere di Enzo Miccio e del buon senso!



Enzo Miccio e Carla Gozzi espongono la loro opinione sull'abbigliamento di Morgas.


Non contenta dell'abnorme mole di punti Retard accumulati in una sola pagina, Morgas lancia "un abito stile ninja" a Ranger, che però lo rifiuta:
«Io mi mescolerò tra le ombre» disse. «Molto più furtivo.»
Il che sarebbe lo scopo dell'abito dei ninja, ma vista la pesante idiozia di Morgas (e il daltonismo che con tutta probabilità l'affligge), mi sento di supporre che "l'abito stile ninja" assomigli agli abiti di scena di Bruce Dickinson negli anni 80, e che Ranger sia l'unico qui in mezzo ad avere almeno 4 neuroni collegati tra loro.

Ne approfitto inoltre per dare l'estremo saluto alla compianta signora Coerenza Dell'Ambientazione, che dopo aver visto kimoni, calzini, tute alla Prototype, abiti ninja, stivali mongoli e tutta quell'altra roba buttata alla rinfusa in un'ambientazione anglosassone medievale ha capito di aver sopportato troppo e si è impiccata al soffitto della Caverna di Cristallo. O forse al pavimento, tanto non ha ben capito quale sia il sopra e quale sia il sotto...



Assalto suicida a Fort Fanculo
L'ideona felice di Morgas viene approvata all'unanimità e il gruppo si divide: Aidan, Faloan, Niesha, Tundra e Bonny l'avventurosa bimba di tre anni da una parte, Kyla, Derry e Ranger da un'altra e Morgas, Hania e Fadmish da un'altra.
Sì, si sono divisi alla CdC, ma andiamo avanti o non finirò mai.
Il primo gruppo richiama subito l'attenzione di due efferati e un guerriero dell'Ombra, ma riesce a sfuggire aggrappandosi al soffitto (sì, anche i lupi - NON FATE DOMANDE), come già visto in almeno una decina di action movies. I cattivi non la prendono bene:
Il guerriero del Clan dell'Ombra si accigliò e si voltò verso il più piccolo degli Efferati. «Idiota! Non c'è nessuno qui dentro.» [...]
Il guerriero li colpì entrambi con violenza. «Razza di stupidi.»
Non appena si voltò, il compagno dell'Efferato lo colpì a sua volta. «Idiota.»
Ennesima gag presa a prestito: questa è Mamma di Futurama. Mi dispiace un po' che non ci sia I'm surrounded by idiots ma vabbè, mi accontenterò.
PS: l'italiano, per Dio, l'italiano! Da come è scritto sembra che l'Efferato abbia colpito il Guerriero, invece colpisce il compagno!

Il gruppetto comunque si fa sgamare lo stesso a causa di uno starnuto di Bonny, e questi sono 10000 punti Retard distribuiti a pioggia perché non so chi sia il genio che ha suggerito di portarsela dietro, ma chiunque sia merita il sempiterno disprezzo di noi tutti. Inizia l'ennesimo combattimento Retard con Aidan che schiva frecce e utilizza un arco da guerra sottratto a un nemico (quindi con un libbraggio assolutamente non adatto ad una ragazzina di 16 anni, mi sto scocciando di ripetere sempre le stesse cose), pastori e zappatori che annichiliscono soldati di professione e due efferati che allagano la caverna utilizzando il sangue contenuto in due soli calderoni, stuprando nuovamente le leggi della fisica e rischiando di far annegare i loro stessi compagni, ma siccome è così fentesi (e fa tanto Casa della Vergine di Saint Seya) io mi ri-ingoio le bestemmie che sto per sputare e le mando a macerare nell'iperacidità gastrica che questo libro mi ha provocato.
Una chicca:
era grazie a lui (Ranger) se avevano scoperto che l'arte della guerra poteva essere poetica
Perché una raffica di AK-47 nelle gengive è per sempre <3


I gruppetti si ritrovano in una sala con un trono su cui siede un essere mummificato avvolto da un telo nero. La mummia è viva, ed è uno dei cattivi: "colui che non poteva essere nominato". Se già vi state mangiando le mani pensando a Voldemort, non leggete la citazione qui sotto e non cliccate sul link.
Un altro dolcetto gli strisciò in un'apertura sul fianco della testa, dove c'erano ancora carne e muscoli. Era uno scarafaggio. Il teschio lo leccò.
Il fondo è stato raggiunto e superato da un bel pezzo ormai, adesso ci stiamo addentrando nelle viscere della terra. La temperatura potrebbe salire avvicinandoci al nucleo fuso, quindi ricordatevi le mutande ignifughe.

Il tizio che si atteggia a copia pirata di Imhotep si chiama "il Maligno" ed è il capoccia dei cattivi.
No, non è un soprannome, è proprio il suo nome di battesimo.
Ovviamente il Maligno è un altro demente a rotelle, che pur sapendo che i quattro ragazzi sono i prescelti che gli scuciranno il culo, e pur avendo la possibilità di ucciderli in mezzo petosecondo, li lascia andare via senza fare complimenti. Quelli sono riservati a Morgas:
«Koli mi ha parlato molto di te» aggiunse, perfido.
«Non troppo bene, spero.»
Il Maligno agitò un dito ossuto verso di lei. «Attenta ai modi, signorina. Non si addice la villania a una creatura così bella.» [...]
« I manifesti appesi in giro per il regno non ti rendono giustizia.» La voce di Esbern riecheggiò sinistra per la sala. [...] «Sei bellissima, mia cara» [...]
(Koli) Si avvicinò a Morgas, a pochi centimetri da lei, e alzò il braccio per accarezzarle il viso.
Cristo santo, fortuna che ho avuto la prontezza di spegnere il MarySuometro al quarto rigo, sennò mi esplodeva pure quello! Ci mancavano sono quattro Efferati guardoni che si menano l'uccello mentre spiano dal buco della serratura e poi avevamo completato il quadretto pervy-tristissimo-MarySuoso!
PS: La parte in corsivo l' ho già sentita, ma non ricordo dove. Se avete idea di dove potrei averla sentita, comunicatemelo!
PS2: Manifesti appesi in giro per il regno? Ma dove cazzo crede di essere la Monda, nell'Inghilterra medievale o nel fottuto Far West? E in tutto ciò non voglio nemmeno immaginare come siano stati fatti quei manifesti, dato che non ci viene mai accennato a macchinari per la stampa in serie, che giustamente nel medioevo non esistevano!

Come ampiamente prevedibile Morgas non ci sta e scoppia la rissa. Intervengono i quattro prescelti (usciti da non-si-sa-bene-dove) e addirittura, per l'occasione, si rifà vivo Ivor, il fratello Lamia di Morgas comparso nel prologo e convenientemente dimenticato da quel punto in poi. Ma non è tutto: arriva anche il re degli elfi Orel (altro fratello di Morgas) con i suoi compari elfi dementi. La copia pirata non autorizzata di Imhotep ne approfitta per confermare il suo status di minus habens:
«Conosci le regole» disse minaccioso (Orel) «Devi lasciare andare ciò che rivendico. O l'hai dimenticato?»
«Ohi, che noia» Il Maligno parlò in tono corrucciato. «E va bene. Hai vinto tu.
Cioè, fatemi capire: Orel cita delle non_meglio_specificate "regole" e il capoccia dei cattivi smonta baracche e burattini e se ne va nel giro di 3-4 righe? Senza fare obiezioni? È una vergogna per la categoria!
PS: Il Maligno è l'equivalente del demonio e, da quanto ci ha fatto intendere l'autrice, è un dio. Che tipo di regola può costringerlo all'obbedienza?

Nell'incredulità totale dei lettori, i cattivi smammano senza ulteriori indugi, senza nemmeno sbattere i piedini per terra e urlare «Non ho sonno, mamma!».
Ana: Ma cosa sono queste regole? Se solo nominandole Orel ha scacciato il Maligno e il suo esercito, non potrebbe usare quelle per relegarlo in un angolino dietro la lavagna invece di schierare un esercito, risparmiando soldi e vite?
No, Ana, Orel è ritardato e questo è un Plot-Hole.
E se questo vi sembra completamente Retard, ciò che segue è pure peggio:
Il villaggio fu presto ricostruito e tornò a essere come un tempo [...] Poi furono indetti i festeggiamenti per la vittoria
Miseria ladra, com'è possibile??? Più avanti ci viene detto addirittura che si sente ancora la puzza di bruciato, quindi in pratica il villaggio è stato ricostruito in qualche ora!!!Ma avete idea di quanto tempo ci voglia per ricostruire un villaggio? E poi vittoria di che, che i cattivi sono sloggiati da soli? E perché i cattivi non li assaltano, pur sapendo dove si trovano i prescelti? Dio santo, questa roba non ha senso! Da qualunque lato la si guardi: sopra, sotto, niente!

E a questo punto, cosa possiamo fare per peggiorare ulteriormente la situazione?
Ana: L'ennesima festa inutile!
Ed ennesima festa inutile sia, chissenefotte se siamo in guerra, soldi e cibo ci servono per sopravvivere e i nemici hanno bruciato le nostre scorte alimentari, tanto ormai i buoni si sono giocati la credibilità 15 cazzate fa, e poi così possiamo assistere ad altre scene-filler ad alto tasso di ridicolo, come la perdita di dignità di Orel ballerino, Derry turbato dagli elfi danzanti (lo dicevo che era gay) e infine l'ennesima scena scopiazzata da altri media:
Quando capì che la musica stava per terminare, Kyla corse verso Derry, pregando che lui sapesse che cosa doveva fare. Chiuse gli occhi e spiccò un balzo. Derry la afferrò al volo, la trattenne per qualche istante e poi la posò a terra.
Ana: I... haad... the time of my liiiiife...


In tutto questo, la festa si tiene nel villaggetto del cazzo di Kyla, dove fino a pochi capitoli fa i contadinotti pensavano che gli elfi fossero spiriti maligni, mentre ora ci festeggiano assieme come se fossero BFF<3 da un secolo. Il tutto ovviamente senza una sola parola per giustificare questo repentino cambio di atteggiamento.
Scopriamo anche che Orel e Ivor non sono in buoni rapporti perché il secondo è diventato un lamia, nonostante sia un lamia buono. Razzismo a palate come se non ci fosse un domani, insomma.
Ecco un simpatico siparietto:
«Taci, parassita» gridò Orel. «Pipistrello!»
«Folletto testa di pigna!»
Ehm... no, scusate, l'ultima battuta l' ho di nuovo aggiunta io. Non ci posso fare niente: mi scappa sempre di mettercela, ci sta troppo bene.


Orel e la sua fantastica compagnia di elfetti ballerini.

Il Retard prosegue senza vergogna alcuna: si riunisce il consiglio degli anziani del regno dell'Aria (sì, nel villaggio del cazzo di Kyla si riuniscono i capoccia del regno intero... mah...) per decidere se dichiarare o meno guerra al clan dell'Ombra, e già qui il Retardometro freme: il Clan li ha appena invasi, ha bruciato il villaggio, ha ucciso la gente e loro ancora non sanno se dichiarare guerra o meno! Piccola precisazione per gli anziani retard: siete già in guerra.
Ana: secondo me non l' hanno capito...
Infatti! La maggioranza è contraria a dichiarare guerra al Clan:
«E io dico che se siamo nelle mani di quattro bambini, allora non c'è alcuna speranza. Solo la morte. E non combatterò per questo.»
Sì, infatti: perché combattere rischiando la morte se puoi restare comodamente seduto in casa tua ad aspettarla con un bel the con pasticcini? Logico, no?
E poi, nei quattro regni è normale che le ragazze si sposino a 11 anni e abbiano figli a 13, perché allora dei ragazzi di età compresa tra i 16 e i 19 anni vengono apostrofati come "bambini"?


Mi sento esattamente come Woody.


Morgas a questo punto decide di far valere il suo Sue Power e interviene, venendo stranamente  derisa dagli anziani che minacciano addirittura di allontanarla. Se già state gongolando all'idea della fottuta regina delle Mary Sue sbeffeggiata e liquidata come l'idiota che è, purtroppo devo darvi l'ennesima brutta notizia: temendo di aver tolto meritatissima stima a Morgas, la Monda fa intervenire Aidan, che spiattella agli anziani che quella che hanno di fronte è nientepocodimenoche la Suosissima creatura dagli occhi verdi. A quel punto gli anziani diventano peggio di Bruno Vespa e Barbara D'Urso quando hanno Berlusconi in studio:
«Mia cara Creatura dagli Occhi Verdi, ti seguiremo tutti, ovunque. Fino alla fine.»
E a questo punto l'ordine MarySuico è ristabilito e noi possiamo ficcarci due dita in gola e vomitare questo schifo: se permane nel corpo credo che faccia male.

Dopo la riunione degli anziani imbecilli tocca alla "chiamata", ossia la copia sputata della riunione degli pseudo-licantropi di Twilight. E per la serie "aggettivi alla CdC" ecco a voi la descrizione dell'ululato dei lupi:
Fra le scogliere riecheggiò un suono magnifico, inquietante, eccitante. Un suono colmo di dolore, malinconia, ma al tempo stesso selvaggio, allegro e toccante.
Ecco il nuovo passatempo della Monda: le lotte clandestine di aggettivi!
Farlo in casa è semplicissimo, basta prendere aggettivi che fanno a botte tra loro, assicurarsi che non abbiano il minimo senso insieme, gettarli alla rinfusa nella stessa frase e osservare il povero lettore che ammattisce pensando che l'autore volesse effettivamente descrivere qualcosa e non solo prenderlo per il culo. L'aggettivo vincente è quello che spinge il lettore a saltare il resto della frase e passare a quella successiva.

Morgas e Ranger decidono di partecipare alla rimpatriata dei pulciosi lupi rincoglioniti (tanto hanno la Sue Card Platinum che garantisce loro l'accesso illimitato a tutti i club più esclusivi dei Quattro Regni) e i Prescelti vorrebbero andare anche loro ma Ranger non è d'accordo, perché loro hanno solo la Sue Card Gold, con la quale possono entrare al massimo nell'Accademia di Cavalieri di Drago del Mondo Emerso. Fortunatamente c'è Aidan che ci delizia con un altro episodio di "Aidan, piromane irresponsabile":
«Non potete venire. È troppo pericoloso» disse Ranger.
«D'accordo» rispose Aidan [...]
Morgas la guardò senza capire. Quando lei e Ranger si voltarono, però, si trovarono davanti una distesa infinita di fiamme che guizzavano come fili d'erba roventi.
Brava Aidan, che per soddisfare il proprio capriccio dà fuoco ai campi appena fuori il villaggio! Chapeau!
PS: Non potrebbe fare la stessa cosa contro gli Efferati, invece di sparare palline di fuoco che li mancano puntualmente?


Ottenuto il permesso di partecipare alla chiamata, prescelti, Sue, Stue e lupi raggiungono gli altri lupi retard. Durante il meeting i lupi discutono della guerra imminente tra i Cullen e l'esercito di Victoria gli umani e i Lamia, facendosi puntualmente infinocchiare dalle MarySuate di Morgas e le cazzate dei Prescelti (Dobbiamo savlare il MondoH!1!!11 La Kreatura dalli okki Verdy!!1!!111 Morgas è fyka!!1!!1!!!), e giusto perché non dobbiamo farci mancare un cazzo: vi ricordate Jacob Black che fa a botte con quell'altro lupo merdoso di cui non ricordo il nome? Bene, qui succede la stessa cosa, solo che le mazzate volano tra uno dei lupazzi gregari di Morgas e un inutile lupo-comparsa a causa di una storia di femmine che i due imbecilli non sono in grado di dimenticare nonostante siano passati anni e anni e ancora anni.
A questo punto, finito il meeting e con una "citazione" nuova di zecca da aggiungere alla lunga lista, il gruppetto dei protagonisti lascia il Galles. Ecco la sciagurata Kyla che si cimenta con una vergognosa descrizione dell'incredibile scioglievolezza del panico:
Doveva correre, altrimenti non se ne sarebbe mai andata. Lo sapeva. Avrebbe cambiato idea. Sarebbe stata presa dal panico. Le si scioglieva dentro, goccia dopo goccia. Le impediva di respirare. La faceva sentire in trappola.
Il tutto nella forma preferita dell'autrice: la lista della spesa.

A questo punto, il gruppetto decide la prossima tappa (Regno dell'Acqua) e si imbarca sulla nave di un vecchio amicone di Morgas: il pirata Akeem dagli occhi bicromi, perché la Monda aveva probabilmente finito i colori. Akeem ha molto sofferto la mancanza di Morgas e le palesa il suo dispiacere per non essere stato contattato per tanto tempo:
TENETEVI FORTE E CONTROLLATE LA TENUTA DELLE MUTANDE IGNIFUGHE, perché sta per arrivare una botta di Trashume tale da farci precipitare dritti al centro della terra. Non leggete se siete cardiopatici o incinte, se soffrite di ipertensione, se siete particolarmente impressionabili, se avete subito traumi cranici recenti o se soffrite di iperacidità gastrica.
Spegnete i Retardometri se ne avete, o finiranno in pezzi.
Fatto?
Pronti?
Io vi ho avvisati, poi non venite a piagnucolare se vi scoppiano le cervella.
«Morgas, vederti è un sollievo per degli occhi stanchi. Non scrivi. Non chiami. Come stai? Che notizie mi porti?»
AAAHHRRR Morgas, corpo di mille balene! Nemmeno un messaggino o una tag su Facebook? :'(
Questa non lo so, commentatela voi che se lo faccio io mi scomunicano all'istante, ma vi assicuro che appena la ho letta ho sentito i neuroni ribellarsi nel mio cervello, urlando "ma non potevi leggere Fabio Volo al posto di questammerda?"
Poi dicono che uno bestemmia...


Per non perdere i contatti con la tua Sue del cuore.

Purtroppo la cascata di Retard è appena iniziata, la situazione infatti va peggiorando: la nave dei nostri viene ripetutamente speronata da una Drakkar piena di Efferati. Ripeto: una Drakkar. Poi gli Efferati abbordano la nave di Akeem saltandoci sopra, sempre dalla Drakkar. Ripeto: saltando dalla Drakkar.
Per curiosità, avete presente come è fatta una Drakkar?
La Drakkar è un'imbarcazione leggera e bassa, fatta per navigare velocemente in acque basse. Non adatta a speronare navi più grosse, non adatta ad arrembaggi.
La nave di Akeem poi ha due alberi e una coperta, quindi è mostruosamente più alta di una cazzo di Drakkar, eppure gli Efferati saltano sul ponte della nave di Akeem, e parliamo di un salto verticale di almeno un paio di metri! Cazzo sono, canguri?
Il tutto senza considerare come cazzo ha fatto la Drakkar ad arrivare sotto alla nave di Akeem senza essere avvistata! MA CHE CAZZO!


Una Drakkar: l'ideale per abbordare una manica di marinai imbecilli incapaci di sfruttare il vantaggio d'altezza!


Fortunatamente i marinai di Akeem non sono gli unici idioti presenti nella scena: la nave viene successivamente raggiunta da un altro essere dall'esistenza infelice:
... si udì un lungo gemito spettrale. Sul ponte i combattimenti cessarono di colpo.
Dopo qualche attimo di silenzio, il gemito fu seguito da uno strillo acuto. Chiunque fosse, si risvegliava da un sogno, da un sonno simile a morte. Percepì il sangue e ruggì, guardando sopra di sé. Cibo, finalmente.
La nave oscillò e il gemito tornò a sentirsi.
«Che cosa...?»
Di nuovo il ponte oscillò, con tanta violenza questa volta da mandare tutti a gambe all'aria. Il gemitò diventò sempre più forte. Il cielo si incupì e una pioggia torrenziale si rovesciò sull'imbarcazione e sul mare. Il cielo era diventato marrone scuro.
[...]
... alcuni grossi tentacoli emersero dalle acque, seguiti da una testa enorme, ripugnante. La creatura aveva due piccoli occhi porcini e denti da bestia, con cui schiacciare e affettare gli avversari. Dentro la bocca enorme c'erano orribili zanne da elefante. La creatura nuotò fino alla nave, mostrando un corpo da rettile, zampe simili ad artigli e uno stomaco ricoperto di scaglie. Il mostro ruggì e tornò a immergersi in acqua. Il suo ululato angosciante riecheggiava ininterrottamente attorno alla nave. Non sotto di loro. Brutto segno.
Cosa sarà mai questa povera creatura deforme?
«Kraken!» urlò Hania, minaccioso.
"Kraken", ha detto la Monda.
Ok, ok, ok. Un bel respiro profondo e affrontiamo con calma questo povero aborto malriuscito.
Tanto per cominciare, questa povera bestia geme, ulula, strilla o ruggisce? Sono tre codici di comunicazione diversi: il gemito esprime sottomissione, il ruggito aggressività e l'ululato è un codice di comunicazione sociale all'interno di un branco, assieme non hanno il minimo senso. Lo strillo non lo voglio manco considerare, i miei neuroni si rifiutano e minacciano lo sciopero delle sinapsi.
Il POV, ovviamente, è sballato: all'inizio è quello del "kraken" ma più avanti diventa estraneo, dato che il "kraken" certo non si descrive da solo.
Poi, la descrizione senza senso: il kraken ha una testa descritta come "ripugnante", ma che vuol dire? Io trovo estremamente ripugnante la pasta col cavolo, devo immaginarmelo così il "kraken"? Con un piatto di pasta e cavolo al posto della faccia? Marilù, per pietà, non basta infilare aggettivi alla CdC per descrivere qualcosa! Dì che era deforme, dì che era pieno di piaghe aperte piene di pus, ma ti prego, descrivi qualcosa!
Ancora, che vuol dire "denti da bestia"? Denti di quale bestia? Sia il cavallo che lo squalo sono bestie, eppure hanno dentature diversissime, i denti del "kraken" come sono?
E poi, "le zanne" sono per definizione denti ingranditisi oltremodo che sporgono al di fuori della bocca, come è possibile che il "kraken" le tenga in bocca? E (stessa storia di "ripugnante") perché sono "orribili"?
Altro punto: che vuol dire "zampe simili ad artigli"?
Ancora: lo stomaco ricoperto di scaglie è una cazzata enorme, dato che rischia di conficcarsele dentro e lacerarsi ogni volta che fa la peristalsi, e lo stomaco fa peristalsi quasi sempre! Per non parlare poi dell'assoluta stupidità di avere un organo vitale all'esterno del corpo, soprattutto se secerne acido e una sua lacerazione può risultare se non mortale, almeno molto difficile da guarire (mai sentito parlare di ulcera gastrica?)
E perché è male che il ruggito riecheggi attorno alla nave piuttosto che sotto? Non dovrebbe essere il contrario?
Infine: perché cazzo chiamare questa vergogna "kraken"? Una volta tanto che inventi qualcosa, per quanto vergognosa possa essere, dalle un nome originale no?


La ricostruzione del "kraken" descritto dalla Monda, a cui i nostri paleontologi hanno dato il nome di "Roitus abortiensis"
o "Clusterfuck".
(Un ringraziamento speciale a Foffo per aver realizzato l'immagine, dio ti perdonerà per questo scempio)



Il vergogna-kraken, ovviamente, è un altro immondo cazzone a manovella che dispone di poteri fantasbrillosi (oscurare il cielo, controllare la pioggia, far quasi ribaltare una nave con un grido) eppure, per qualche plot-hole, non li utilizza per distruggere la nave.
Ah, e oltre a ruggire, ululare, gemere e urlare, il "kraken" parla pure.
(Aidan) Aveva commesso l'errore di guardare la creatura mostruosa negli occhi e l'avevano terrorizzata. Erano freddi, opachi e senza vita. Occhi morti, come quelli dei pesci.
Fino alla pagina prima erano "porcini", cioé come quelli dei maiali, ma adesso sono "come quelli dei pesci". Marilù, deciditi.
Sulla nave, tutti tremarono a quella vista. Paura e panico. La risata sguaiata del mostro, poco più del brontolio delle fusa di un dragone, riecheggiò intorno a loro.
Macheccazz...? Cosa vuol dire quest'ultima frase? E poi come cazzo è possibile che la risata riecheggi se stanno in mare aperto, senza nulla che permetta la formazione dell'eco?
Intorno alla Folgore il mare sembrava calmo, sotto il cielo marrone. Le onde sciabordavano lente contro lo scafo. All'orizzonte si intravedeva una striscia di cielo più chiaro, che accendeva le acque di un azzurro intenso. Per un attimo, i ragazzi pensarono che la bestia ci avesse ripensato. All'improvviso però il kraken emerse di colpo dall'acqua e piombò sul ponte con un ruggito.
Ok, ce la posso fare. Un bel respiro profondo e VAFFANCULO COME SI POSSONO SCRIVERE CAZZATE DEL GENERE?
Questo cazzo di kraken come fa a sbucare all'improvviso, dal mare calmo senza nemmeno una piccola perturbazione? E poi, mannaggia le palle del Maligno, PERCHÉ SALTA SULLA CAZZO DI NAVE???
Ana: ... Ma questa roba non ha senso! In acqua ha un vantaggio enorme, perché dovrebbe saltare sulla nave e perderlo?
Perché Marilù Monda ha deciso così. Fatevene una ragione!
Ana: Ma è troppo grosso, sfonderebbe la nave!
Ana, gioia, non credo che la Monda si sia fatta questi problemi.
E dato che il kraken deforme saltellante sembra non essere ancora abbastanza, aggiungiamoci pure questa:
I marinai attaccarono. Uno dei più valorosi si lanciò contro uno dei tentacoli, cercando di ferirlo con la sciabola.
Il kraken si limitò a tirare fuori una lingua sottile e collosa, con cui catturò l'uomo e lo trangugiò. Subito dopo, però, lo sputò. Il marinaio si rialzò, ricoperto dalla bava del mostro, e iniziò a gridare, la sciabola sollevata.
Ommioddio ommioddio, con calma.
I marinai attaccano e uno di loro, particolarmente valoroso, lo attacca dove? In faccia? Allo stomaco ricopeto di scaglie? No, ai tentacoli! A questo punto mi chiedo gli altri, quelli non particolarmente valorosi, cosa attaccavano? Le scorregge del kraken? Il valore di quest'uomo particolarmente valoroso mi commuove...
Poi c'è il kraken-camaleonte che cattura i marinai con la lingua, li ingoia e li risputa illesi perché è fentesi. Ah, a tal proposito, specifico che "trangugiare" prevede che il marinaio sia passato per la gola del mostro, che quindi non può più "sputarlo", dovrebbe vomitarlo.


La battaglia infuria disperata, ma Morgas ha un piano gegnale: tagliare contemporaneamente le corde che sostengono il pennone della nave, che cadendo trafiggerà il kraken.
Ana: Ma non è possibile: se le tagliano assieme il pennone cadrà tenendosi orizzontale, non può trafiggere il kraken!
Per piacere Ana, sono stanca e voglio arrivare alla fine, ti prego!
Morgas va quindi a tagliare le funi da un lato del pennone, mentre Faloan e Aidan si occupano di quelle dall'altro lato.
Aidan e Faloan si portarono vicino al sartiame.
«E la spada?» chiese Aidan, allarmata.
«L'ho affidata a Niesha, poteva essermi d'impaccio.»
«Perfetto. E con che cosa pensi di tagliare la corda?»
«Oh, oh.»
Faloan e Aidan si lanciarono uno sguardo preoccupato.
E con un autentico colpo da maestro, quando tutto sembrava perduto, Faloan raggiunge il vertice della classifica del Retard, scalzando Kyla!
Suo padre scoppia in lacrime pensando al tremendo futuro che aspetta il Regno dell'Acqua con un ritardato del genere al comando e finalmente comprende che lo spermatozoo che ha generato Faloan meritava di finire in un fazzoletto scaricato nel cesso.
Le corde si ruppero contemporaneamente, nell'istante esatto.
«Saltate! Adesso!» gridò Morgas.
I ragazzi balzarono giù, subito imitati da Morgas e Tundra, nell'instante in cui il pennone cadeva addosso al Kraken, trafiggendolo.
Ecco, come volevasi dimostrare! Il kraken trafitto da un pennone che cade mantenendosi orizzontale! Grazie Marilù.
Tra le altre cose, credo che il pennone di una nave sia assicurato anche al centro oltre che ai lati (ammesso che sia assicurato ai lati) ma davvero non ho la forza di controllare, perdonatemi.
Adesso potrebbe sembrare tutto finito, ma come ci insegna Scream "questo è il momento in cui il cattivo creduto morto torna in vita per lo spavento finale", e infatti il kraken resuscita, abbranca Morgas e se la tira in acqua.
Il lupo si tuffò in acqua e la afferrò per il bavero, riportandola a galla. Ranger allungò il braccio muscoloso e la tirò sul ponte.
Ripeto: la nave di Akeem ha almeno un altro locale sottocoperta, quindi quanto cazzo è lungo il braccio di Ranger????


A questo punto vi do un aggiornamento importante: abbiamo abbondantemente superato il nucleo della terra, e stiamo per sbucare dall'altro lato del globo, grazie all'immane quantità di retard trovata sulla nave di Akeem.

E con questa vagonata di Retard arriviamo alla fine del primo libro. Tengo a ripetere che ho riportato meno di un quarto delle stronzate del romanzo perché altrimenti uscirebbe complessivamente un'autopsia da almeno una dozzina di post.

Volevo aggiungere un paio di annotazione sulla sciattezza dell'ambientazione e altri anacronismi, ma dato che ho ampliato abbestia la parte sul kraken storpio ho preferito spostarle ad un altro post.

Ci riaggiorniamo quindi con la quarta parte della nostra avventura tra le pagine della Profezia del Lupo, intitolata: Nuovo libro, solita fuffa. Ma con più fan-fiction e una love-story tra consanguinei!













2 commenti:

  1. Forse il kraken era solo un cucciolone in cerca di compagnia e gli piace inzuppare uomini di saliva per gioco

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  2. Hera
    "Non chiami" perche' nel medioevo non esistevano i cellulari

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