lunedì 23 luglio 2012

A Nigthmare on Elm Street (2010)

Partiamo dal presupposto che non sono una persona che boccia a priori qualunque remake: esistono remake fatti bene e remake fatti male.
Bene fin qui? 
Ok.
Ora posso togliermi il dente avvelenato (parte prima) e dire che questo reboot fa schifo.


ATTENZIONE: PRESENZA SPOILER!



Premessa: 
Scrive un utente su Paperblog.it 
ma io certe volte mi chiedo..ma le persone li vedono davvero i film.la moda del momento e criticare tutti i remake a prescindere dell effettivo valore del film.si usa sempre paragonare il nuovo all originale..senza pensare che e cambiato il modo di fare i film.comunque onore al nuovo freddy krueger..bella prestazione anche perche incombeva l ombra del grande robert englund.
Mi sento di poter affermare con assoluta certezza che questo utente non ha capito un cazzo.
A cominciare dall'uso di maiuscole, punteggiatura, accenti, preposizioni, spaziature e apostrofi fino al concetto stesso espresso.
È cambiato il modo di fare i film, ok. 
Ma questo non è un buon motivo per salvare un pessimo prodotto, che fa schifo tanto in rapporto all'originale quanto preso di per se.
Per dimostrare che non sono una persona che "critica tutti i remake a prescindere dall' effettivo valore del film", vi porto un termine di paragone: L' Ultima Casa A Sinistra, del 2009, remake dell'omonimo film del 1972. Perché proprio questo? Perché è un pessimo remake, ma un buon prodotto se considerato a se stante.


Imhotep appena uscito dal sarcofago Freddy Krueger 2.0



La trama:
Freddy uccide i ragazzi nei sogni e loro muoiono anche nella realtà, ma la final girl di turno gli farà il culo a strisce.
Ultima Casa A Sinistra: l'allegra gang di Krug stupra e uccide due ragazze, i genitori di una di loro li trovano e li massacrano.


Produzione:
Il remake de "L'ultima Casa a Sinistra" (da ora UCS) è stato voluto da Wes Craven in persona: l'originale venne realizzato con un budget risibile e Craven voleva vedere cosa ne sarebbe uscito con dei mezzi decenti. Il remake è stato prodotto, oltre che da Craven, da Marianne Maddalena (partner di produzione di Craven) e da Sean Cunningham (produttore del film originale e autore della saga "Venerdì 13").
Altrettanta fortuna non ha avuto "A Nightmare on Elm Street" (da ora NES), prodotto dalla Platinum Dunes, proprietà di (tra gli altri) Michael Bay: regista di una delle peggiori (se non la peggiore) saghe degli ultimi anni (Transformers), nonchè produttore di horror disgraziati (Come dimenticare l'osceno "Il Mai Nato"?) e di tremendi e imperdonabili massacri numerosi reboot horror (The Texas Chainsaw Massacre, Amityville Horror, lo stesso Venerdì 13...). 
Io non parto prevenuta, ma se la prima cosa che ha fatto la Platinum Dunes è stata escludere Craven dal progetto, mi sento in diritto di dubitare della riuscita del remake.


Questo video riassume perfettamente Transformers 2: abbiamo piramidi, esplosioni, ferraglia assortita e una pessima recitazione. La trama, naturalmente, è assente.


Ora lasciatemi togliere subito il dente avvelenato (parte seconda), dato che il web è popolato di strane creature che mai ti aspetteresti di incontrare: i fan di Michael Bay.  
Scrive un utente su Cineblog.it in risposta ad una recensione tutt'altro che entusiasta:
Ennesima recensione negativa ridicola assolutamente ingiustificata.
E’ un ottimo remake ma guarda caso poichè è prodotto da Michael Bay c’è il solito assalto di recensioni negative.. ehh.. la concorrenza distribuisce parecchi regalini al solito,eh?
Penosi tutti i sedicenti recensori e critici professionisti del giornalismo. Cambiate mestiere che è meglio. Sapete solo prendere in giro le persone per il vostro piccolo personale tornaconto, di professionale avete zero.

Dare 3.5 a questo film significa per l’ennesima volta mentire sapendo di mentire o essere totalmente incapaci di analizzare un film, un libro, un videogioco o qualsiasi altro prodotto.
Mi trovo costretta a dargli ragione. Un voto di 3.5 per questo film significa davvero mentire sapendo di mentire. Un voto di 3.5 per questo film è regalato. Se quella recensione l'avessi fatta io il voto sarebbe stato molto inferiore.

Krug Stillo trova ridicoli i commenti dei fan di Michael Bay


Rassegnatevi, fan di Michael Bay: NES fa cagare. E non perché ho letto che è prodotto dal vostro beniamino: fa cagare perché fa cagare. Se vi interessa sapere perché lo penso continuate a leggere, se avete argomenti seri e costruttivi su cui ribattere lasciate un commento, se invece non avete argomenti e volete solo offendere allora andate su questa pagina, grazie.

Per la fantomatica "concorrenza": per quanto possano farmi gola i vostri "regalini", rifiuto a priori ogni tipo di collaborazione: meglio rinunciare a favori e regali piuttosto che rivedersi i film di Michael Bay e rinunciare ai neuroni suicidatisi in massa.

Per lo stesso motivo non posterò screen del film, se non quelle trovate su internet: non ho nessuna intenzione di rivederlo per fare le screen, ne tantomeno di comprare il dvd.


Lo spirito originale del film:
Il Nightmare originale è uno sfottò alla società degli anni '80, qui rappresentata come una società iperprotettiva che non accetta la crescita dei ragazzi. Nancy e i suoi amici vengono trattati come bambini nonostante abbiano 14 anni, Glen non può dormire fuori casa nonostante si trovi di fatto a un tiro di sputo, Nancy non può frequentare Rod perché è poco raccomandabile e Glen non può frequentare Nancy perché è svitata. I genitori nascondono a Nancy la storia di Freddy, le mettono le sbarre alla camera, non credono ad una parola di quello che dice perché la reputano una bambina e si ostinano a non dirle nulla per preservare la sua innocenza.
Il bello in tutto questo è che è stata proprio la loro iperprotettività a creare il mostro Freddy che, con grande ironia, perseguita i ragazzi nell'unico posto in cui i genitori non possono proteggerli: nel sonno.
Nel remake di tutto questo non vi è traccia: a stento compaiono i genitori. Sappiamo che i genitori uccisero Freddy ma alla cosa non viene dato il peso necessario: non sia mai si tolga spazio prezioso a teenager urlanti!
Lo spirito originale del film viene perso anche in UCS (in origine era una critica alla società borghese degli anni '70, che dietro la facciata di perbenismo era pronta ad abbassarsi a qualunque atrocità). Tolto quello, resta solo un Rape & Revenge Movie.


Il Villain: 
Freddy è L'Incubo. Ti aspetta pazientemente ogni sera e sa benissimo che non puoi sfuggirgli. Ti aggredisce nell'unico posto dove ti senti al sicuro.
Freddy Krueger è il classico assassino che ti lascia scappare per il puro sfizio di sbucarti davanti all'improvviso gridando "BU!". Si diverte a giocare come il gatto col topo, perde tempo, inventa sceneggiate assurde solo per mettere in chiaro la sua superiorità.
Può ucciderti in qualunque momento eppure preferisce temporeggiare, perché esattamente come tutti gli incubi si nutre delle tue paure. 
Lo spirito burlone del personaggio era l'espressione della sua cattiveria e soprattutto della sua superiorità, ma alla Platinum Dunes è stato interpretato come un attributo ridicolo che mina la temibilità del personaggio.
Il Freddy reboottato perde quindi tutte le caratteristiche dell'originale, tranne maglione, cappello e guanti con unghie. Non me ne lamenterei, se solo si fossero sforzati di dargli un' altra qualunque caratterizzazione. 
Per il resto, infatti, il Freddy 2.0 saccheggia a piene mani dall'immaginario collettivo e da altri villain: ha la forza sovraumana di Jason Voorhees, pronuncia battutacce sadiche che il peggior Pinhead si rifiuterebbe per decenza di pronunciare, manda le sue vittime per quest alla ricerca del suo passato alla stregua di una qualunque Sadako, fa il giardiniere come nella parodia vista ne "I Simpson" e grazie ai "mini incubi da svegli" ora può apparire in qualunque momento accompagnato dall'immancabile suono stridulo, esattamente come la Kayako di "The Grudge", per la gioia dello spettatore medio convinto che "far saltare dalla sedia" sia sinonimo di "bravura". 
Questa non è bravura, sono trucchetti da quattro soldi. E questo è, per l'appunto, un Freddy da quattro soldi. Che oltre a non avere nulla dell'originale, non ha nulla di originale.

Freddy Krueger io sono! Se nei sogni ti ammazzo anche nella realtà tu muori!


Come se tutto questo non bastasse, qui Freddy è anche un maniaco sessuale pedofilo che invece di uccidere bambini li molesta, come nel concept originale. Che sia un tentativo degli sceneggiatori di sviluppare qualcosa di nuovo? ....
Ahahahahah, ma anche no! Ci pensa il produttore Brad Fuller, in questa intervista, a chiarire l'arcano: se Freddy avesse ucciso cinque bambini la cosa si troverebbe su internet, mandando a puttane il plagio di The Ring la ricerca del suo passato!
UCS: Il Krug originale è Il Male. Punto.
Non è un personaggio, è la somma di tutte quelle cose che la società di allora ripudiava: assassino, stupratore, serial killer, drogava addirittura il figlio! Persino nell'aspetto era il classico tipo poco raccomandabile.
Il Krug originale ha sempre tutto sotto controllo, sorride e scherza sadicamente anche quando la situazione si mette male. 
Perché il Krug originale non è un persnaggio: è un'icona.
Se quel Krug esistesse oggi sarebbe indubbiamente un travestito pedofilo talebano implicato nel traffico di schiave, organi, armi nucleari e cd di Gigi D'Alessio. E schiaccerebbe teneri gattini con i suoi tacchi a spillo.

Compralo subito o Krug ammazza un gattino!


Il Krug del remake invece è totalmente diverso: si incazza, perde la pazienza, non riesce a imporsi sul figlio, ha bisogno di umiliare gli altri per sentirsi superiore. Non ha più la sadica freddezza che contraddistingueva l'originale, ma in compenso ha ottenuto un carattere. Persino nell'aspetto è diverso: un boscaiolo molto tamarro, ma al quale non faresti caso. 
Questo Krug non è più un'icona, ma un personaggio umano e credibile. Non ha nulla del Krug originale, ma ci mette molto del suo.
Questa scelta può piacere o meno, ma almeno ci fa capire che la produzione si è sforzata di inventare qualcosa.



Altri personaggi:
I protagonisti del Nightmare originale erano ragazzi spensierati, in cerca di autonomia ma ancora lontani dalle ribellioni aperte. Si percepiva il loro disagio nei confronti di famiglie iperprotettive che iniziavano a risultare opprimenti. Nel remake sappiamo che i ragazzi hanno delle famiglie solo grazie alla certezza scientifica che gli adolescenti non spawnano sotto i cavoli; delle famiglie non sappiamo un cazzo. 
I ragazzi spensierati sono diventati dei debosciati di cui non ci viene data l'opportunità di sapere nulla. L'unica cosa che sappiamo è che Nancy fa la cameriera come Alice nel quarto episodio e dipinge e Quentin è uno sfigato. 
Non si notano dettagli neanche a volerli trovare per forza: l'abbigliamento è quello classico dei fighetti-tipo e le loro relazioni sono quelle tipiche che si vedono nei telefilm di MTV.
UCS: Nell'originale i personaggi erano molto generici, probabilmente per dare meglio una parvenza di "può succedere a chiunque". Nel remake invece sono caratterizzati decentemente, ognuno ha il suo ruolo e la sua personalità.



Recitazione:
UCS: Bravi tutti gli attori. Senza scendere troppo nel dettaglio, sono stati quasi tutti capaci di dare in poche scene una caratterizzazione al proprio personaggio. I rapporti tra i villains si intuiscono spesso da pochi sguardi, mentre Monica Potter e Tony Goldwin (Emma e John Collingwood) rendono benissimo la tensione nella seconda parte del film.
NES: I ragazzi urlano molto bene.
Vorrei davvero dire altro, nel bene o nel male, ma la sceneggiatura è talmente risicata da non darmi altri spunti da cui valutare la performance degli attori.
In particolare Jackie Earle Haley: il Freddy originale dava ad Englund la possibilità di sbizzarrirsi e di mostrarci la sua bravura, il Freddy da quattro soldi invece è legnoso e monoespressivo. Non posso farne una colpa dell'attore: è il copione che fa cacare.



Show, don't tell:
Sono ormai anni che Gamberetta (nel suo blog e in particolare in quest' articolo) ci illustra le bellezze e soprattutto l' utilità dello "Show, Don't Tell": mostrare qualcosa invece che raccontarla aiuta il lettore (o lo spettatore, in questo caso) a focalizzare i dettagli e a imprimerseli in testa.
Inoltre, raccontare è sinonimo di poca bravura: il narratore è costretto a fare cucù e a raccontarci qualcosa che non è in grado di far trasparire altrimenti. 
Ora qualuno potrebbe pensare che questa tecnica si applichi solo alla narrativa, mentre nel cinema è superflua perché "tanto tutto è mostrato".
...
Non esiste blasfemia maggiore. Diciamo piuttosto che "mostrare" qualcosa in un film è infinitamente più semplice che "mostrarla" in un libro. Secondo voi Samuel Bayer è riuscito a fallire anche qui? La risposta, purtroppo, è SI.
Primi minuti del film: Dean non dorme da giorni. Come facciamo a saperlo? Magari Dean è irrequieto, si stropiccia gli occhi in continuazione, cambia posizione sulla sedia per tenersi sveglio, si prende a schiaffi, sbadiglia o ha l'aria assente, direte voi. Qualcuno potrebbe addirittura pensare che Dean abbia un paio di occhiaie che gli arrivano fin sotto le ascelle, come Christian Bale ne "L' Uomo Senza Sonno"; ma no, nulla di tutto questo, no: noi sappiamo che Dean non dorme da giorni perché la sua amica Kris lo guarda e ci gli dice "Hai l'aria di uno che non dorme da giorni!"... Are you fuckin' kidding me?? 
Il bello in tutto questo è che Dean non ha affatto l'aria di "uno che non dorme da giorni", sembra appena uscito dalle mani delle truccatrici di MTV! Ma lo sceneggiatore e il make-up artist non si parlano o semplicemente il regista mi prende per il culo?


Dean: un classico ragazzo che non dorme da giorni!


Nella stessa caffetteria ci sono anche Quentin e Jesse: al primo piace Nancy mentre il secondo è l'ex di Kris. Da cosa ce ne accorgiamo? Quentin guarda Nancy con aria trasognata e Jesse va a fare una scenata a Kris? Niente affatto: Jesse ci spiattella subito i desideri di Quentin.
Le relazioni di Jesse invece ci vengono raccontate in maniera più decorosa: il suddetto vede Kris e Dean, si incazza e se ne va. A quel punto sopraggiunge Nancy, e Quentin si sente in dovere di specificarci specificarle che i due si sono lasciati. Nancy gli risponde un condivisibilissimo "non sapevo neanche che stessero assieme".
Anche le perversioni di Freddy ci vengono svelate in questa maniera ignobile: sputtanate alla prima occasione dalla madre di Nancy. Ora non mi aspettavo certo di vedere una scena pedopornografica (e non avrei mai neanche voluto vederla) ma un piccolo flash con Nancy da bimba che dice "Freddy mi ha toccato, ma ha detto che è un gioco segreto quindi non dire che te l' ho detto" sarebbe stato altrettanto adatto e più d'effetto. E decisamente meglio di "mi ha portato nella sua caverna segreta".
Nel film-paragone le cose vanno meglio? Decisamente si: nessuno ci dice "Mari adora nuotare" oppure "John Collingwood è un medico" o ancora "Krug è un pessimo genitore". Noi vediamo Mari gettarsi in acqua all'improvviso, senza neanche il costume addosso, e riemergerne con la felicità stampata in faccia; vediamo John Collingwood con l'uniforme azzurra dei dottori mentre manda un paziente in sala operatoria; vediamo Krug picchiare e umiliare suo figlio.


La regia:
Chi è Samuel Bayer?
Samuel Bayer ha iniziato la sua carriera come regista di spot pubblicitari e video musicali. Uno dei suoi primissimi video fu il famosissimo Smell Like Teen Spirit, che vedeva i Nirvana suonare in uno sgabuzzino una palestra con fumo, deboli luci gialle e gente che si sbatteva. Oltre questo non succedeva niente.
Se a molti questo stile non sembra congeniale a un film, il sommo Michael Bay non ha fatto lo stesso pensiero, anzi, ha pesantemente insistito per averlo alla regia dei suoi orripilanti vari reboot. Ci ha provato per "Non Aprite Quella Porta" ottenendo un primo rifiuto, e per "Amityville Horror" ottenendone un altro.
Un qualunque produttore si sarebbe arreso e avrebbe iniziato a cercare atrove, ma Sua Maestà Michael Bay non si è dato per vinto e, alla fine, Bayer ha ceduto.
Le premesse, a questo punto, erano chiarissime: Bayer non aveva nessuna voglia di dirigere un lungometraggio, quindi sarebbe stato normale aspettarsi un film diretto senza voglia.
Secondo voi mi sono ricreduta guardando il lavoro finito?
Ovvio che no: la regia di Samuel Bayer è chiaramente svogliata.
Non c'è innovazione ne fantasia, ma in compenso non si contano i plagi le citazioni: a partire dalle scene copiaincollate dall'originale (il guanto di Freddy che sbuca nella vasca da bagno: la sequenza è identica), passando per quelle rifatte male (Freddy che esce dal muro sopra il letto di Nancy, resa con una CG talmente ridicola da sembrare una parodia), fino a quelle saccheggiate da altri film (Jesse che entra in camera di Kris passando dalla finestra è Billy Loomis che entra in camera di Sidney Prescott nel primo Scream, persino le inquadrature sono le stesse... Sigh!! E che dire di Kris che viene sballottolata in aria per tutta la stanza da una presenza invisibile? A me ha ricordato tanto Tori Spelling in Scary Movie 2... doppio Sigh!!). 

SIGH!


Li dove Wes Craven aveva ricreato una perfetta dimensione onirica in cui l'assurdo appariva possibile (Nancy apre la porta della cantina e ci trova la fabbrica, senza stupirsene, e neanche lo spettatore se ne stupiva), Samuel Bayer si rifiuta di fare altrettanto: mettiamoci dissolvenze alla cazzo di cane per trasformare qualunque ambientazione nella fabbrica, non sia mai lo spettatore possa immedesimarsi, ricordiamogli che questo è solo un film! E poi abbiamo tutti questi effetti speciali che il Signor Bay ci ha messo a disposizione, sarebbe un peccato non utilizzarli...

Grazie davvero Michael, ma ti ho già detto che in questo film non ci sono esplosioni, non insistere...


Un altro pregio della regia di Craven era quello di confondere il sogno e la realtà, che nel film dell' 84 risultavano spesso indistinguibili. Bayer sarà stato capace di fare altrettanto? 
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH... No.
Anzi: non ci ha nemmeno provato.
Nel reboot è chiarissimo il momento in cui un personaggio si addormenta, bisogna davvero avere un quoziente intellettivo inferiore al proprio numero di scarpe per non notarlo: ogni volta che qualcuno scivola tra le braccia di Morfeo ci tocca assistere a fastidiosi cambi cromatici e di atmosfera, esattamente come in Silent Hill (ci manca solo la sirena... aggiungetelo pure alla lista dei plagi delle citazioni), e tanti saluti al dubbio amletico che ci affliggeva durante l'originale: "ma questo è un sogno o la realtà?".
Addio, dubbio amletico! Ci mancherai!
Ancora: i passaggi tra le varie scene sono disarmonici e le stesse si susseguono spesso senza una logica, al punto che spesso ci si trova a chiedersi "ma come siamo arrivati a questo?"
Inoltre Bayer è convinto che basti abbassare le luci fino al limite della visione crepuscolare per creare un' atmosfera inquietante, come conseguenza i colori sono quasi sempre scuri e piatti. Non fa paura, ma in compenso fa addormentare.

Comunque, la regia ha un enorme pregio: Freddy viene sempre inquadrato con la luce alle spalle. È un bene, dal momento che il make-up è terribile.

"Smell Like Teen Spirit aveva la fotografia tendente al giallo ed è piaciuto... quindi se la metto in NES piacerà anche quello!"  [un discutibile sillogismo]


Michael Bay si è tanto vantato di aver convinto Bayer a dirigere questo reboot nonostante lui non volesse farlo, e il risultato è esattamente quello che voleva: un film girato senza voglia.
Non fa una piega, problems?
UCS: La regia è pulita e rapida, da il meglio nelle scene d'azione in cui la camera si sofferma spesso su dettagli dinamici, che rendono bene la frenesia e la confusione del momento (facendo a botte si perde inevitabilmente la visione d'insieme della situazione, un campo lungo invece fa tanto effetto "incontro sportivo"), oppure passa rapidamente da un personaggio all'altro. Anche in queste scene i cambi d'inquadratura sono comunque armonici e non stonano.
La regia appassiona e non appesantisce.
Unico difetto: in certe scene è fin troppo patinata. 
La reazione di Krug è ampiamente condivisibile



Sceneggiatura:
Non so proprio da che punto cominciare: fa acqua da tutte le parti.
Le scene migliori sono indubbiamente quelle prese dall'originale o da altri film (come Tina Kris nel sacco per cadaveri) mentre tutto il resto è un disastro globale.

1) Dall'inizio del film i ragazzi parlano di Freddy come se lo sognassero da una vita. Anche chi non lo ha mai sognato. Si ripetono con una naturalezza sconcertante frasi tipo "se ti uccide nel sogno muori anche nella realtà", al che io mi chiedo: come fanno a saperlo? Dean è la prima vittima e muore suicida, Kris è la seconda ma i sospetti cadono su Jesse, poi Jesse muore in carcere e neanche a quel punto sarebbe logico formulare una teoria del genere... 
Gli sceneggiatori, facendosi forti del fatto che difficilmente non si conosca il primo Nightmare, si sentono in diritto di saltare qualunque spiegazione circa come abbiano fatto i ragazzi a venire a conoscenza di Freddy e del suo modus operandi.
Cercate di immaginarvi la scena: un vostro amico ha degli incubi e ve lo dice, poi si suicida tagliandosi la gola. La vostra amica isterica si convince che il vostro amico è stato ucciso da un assassino invisibile. La vostra amica isterica viene uccisa mentre è sola con l'ex. L'ex si presenta a casa vostra, sporco di sangue e inseguito dalla polizia, dicendo che l'amica è stata uccisa nel sonno dall' uomo invisibile che ha già ucciso l'altro stronzo. Ora, che fareste? Chiamereste uno psichiatra (o la polizia) per il vostro amico o gli credereste?
Inutile specificare che la cosa viene accettata con la massima normalità. Anzi, Nancy canta una filastrocca che "sentiva" e i due coglioni si convincono che il personaggio della filastrcca sia l'assassino!
La parte migliore è che nella filastrocca non viene detto che cazzo faccia Freddy! "L'uomo nero non è morto, Freddy arriva come un corvo". Nessun riferimento a ragazzi uccisi nei sogni, come cazzo hanno fatto Nancy e Jesse a capire che era proprio Freddy l'assassino in questione?? È un ragionamento da mentecatti, cazzo!
Da qualunque lato la si guardi questa sceneggiatura non ha senso!


Ogni notte sentite rumori e gemiti provenire dalla stanza della figlia del dottore, ma lei vi assicura che non c'è nessun' altra persona in quella stanza oltre lei. È una bugiarda o fa l'amore con le proverbiali tre civette?



2) Contraddizioni: Dean e Kris alla caffetteria (lei ci ha appena infodumpato che Dean non dorme da giorni)
K: Cerca un medico a cui parlarne...
D: L' ho fatto, e lui è convinto che tutti i problemi vengano dal mio passato... abbiamo cominciato a rivedere la mia infanzia e... sono cominciati li.
K: Cosa è cominciato li?
D: Questi incubi.
Quindi, ricapitolando: Dean ha gli incubi e non dorme, allora va da un dottore. Il dottore scava nella sua infanzia e Dean comincia ad avere gli incubi... ARE YOU FUCKIN' KIDDING ME??
Ma che razza di acidi avevano assunto gli sceneggiatori prima di buttar giù una merda del genere???? 

La mia reazione a questo dialogo


3) Nelle anticipazioni i produttori gongolavano orgogliosi, dicendo che il film avrebbe esplorato il passato di Freddy e gettato il dubbio sulla sua colpevolezza. Erano ottime premesse, secondo voi come sono state realizzate?
Pffff... AHAHAHAHAHAHAH!!!!!! Il passato di Freddy ci viene beceramente narrato dalla madre di Nancy dal minuto 51:00 al minuto 52:24!! E quale sarà mai la sua storia? Semplice: Freddy è un giardiniere pedofilo che viene sgamato e allora fugge! E questo sarebbe "esplorare il passato di Freddy"?? Cazzo, mi sento male!!

Il passato di Freddy viene anche ripreso in seguito in quella che io reputo una delle scene peggiori del film, che dimostra in circa due minuti e mezzo l'incompetenza di regista e sceneggiatori.
Scena: minuto 55:30. Quentin si addormenta mentre nuota. Si ritrova nei pressi della fabbrica dove morì Freddy (si, la mamma di Nancy ha mentito... zan zan zaaaan!!) e, inutile dirlo, assiste alla scena (dicesi rozzissimo esempio di infodump ex machina, qui nella sua peggiore accezione). Fine al minuto 58:50.
Perché questa scena è indice dell'incompetenza di regista e sceneggiatori? Partiamo dagli sceneggiatori: che cazzo si sono fumati per pensare che un ragazzo si possa addormentare mentre nuota? Passi Kris che si addormenta al funerale di Dean, come Homer Simpson a quello di Frank Grimes, ma questa non posso darla buona, cazzo! Anche sforzandomi non riuscirei mai a pensare a qualcosa di più improponibile!
Regista: siamo nell'incubo di Quentin, giusto? Quindi è normale aspettarsi che la macchina da presa rispecchi il suo punto di vista, bene fin qui? Lo spettatore quindi dovrebbe vedere ciò che vede Quentin, o comunque non dovrebbe vedere ciò che va oltre il campo visivo del ragazzo, ok?
Non è un ragionamento da premio Nobel, eppure Bayer non ci arriva: si diverte a infilare la macchina da presa (che ricordo: rappresenta il punto di vista dello spettatore) nei posti più impensabili, quali ad esempio le spalle di Quentin, il bagagliaio delle macchine, l'interno della fabbrica (PoV di Freddy) o altri punti nascosti o troppo lontani perché Quentin possa vederli. Questa non è un'inezia tecnica, è un errore gravissimo, perché vuol dire che il regista non ha ben chiaro come rappresentare la scena! E qual'è il compito di un regista se non rappresentare le scene?
Questa scena è forzata, poco studiata e inserita giusto perché si, perché sennò come spiego il passato di Freddy, perché la macchina da presa nel bagagliaio fa figo e perché un inseguimento ci sta sempre bene!
(Piccolo appunto: Freddy, inseguito da macchine che sgommano e sbandano, appare per la prima volta a circa 50 mt da Quentin, lo supera senza fermarsi e si dirige verso la fabbrica percorrendo almeno altri 20 metri. A questo punto, grazie all'immagine fuori PoV gentilmente offertaci dagli inseguitori, e ignorando i numerosi e inspiegabili cambi di posizione di Freddy, notiamo che quest'ultimo si trova a circa 200 mt dalla fabbrica, che infine raggiunge. Tenendo conto che all' inizio della scena Freddy già correva, e sono buona e suppongo che correva solo da una cinquantina di metri, Freddy ha corso per almeno 320 metri. La velocità massima mai raggiunta da un uomo è di 44,72 km/h, io sono buona e arrotondo a 45: la velocità del ciclomotore che si guida con il patentino. Un po' poco per vedere macchine sbandare e sgommare.
E ripeto che sono stata molto buona nei calcoli, tenendo conto che 44,72 km/h è la velocità raggiunta per pochi istanti da Usain Bolt, attuale detentore del record mondiale e atleta di professione, sui 100 metri piani; io ho dato per buono che un giardiniere pedofilo e assolutamente non allenato riesca a mantenere costantemente una velocità maggiore su una distanza altrettanto maggiore.
Per paragone, in UCS, Paige che scappa nel bosco inseguita da Francis e Sadie non ha questa velocità folle, percorre una lunghezza inferiore, e alla fine ha pure l'affanno.)

Povero Usain: tanti anni di duro allenamento per poi finire stracciato da un giardiniere pedofilo di merda...
  
Vabbè, direte voi, ma almeno il dubbio circa la colpevolezza di Freddy sarà stato reso bene!
No.
Il "dubbio" nasce perché Freddy, nell'incubo di cui sopra, si professa innocente. Cosa molto scontata, dal momento che fuori la fabbrica c'è una folla inferocita che vuole linciarlo, ma Quentin ha il QI di un protozoo (e anche lo stesso sguardo vispo) e gli crede. Lui e Nancy fanno una partaccia di circa mezzo minuto ai genitori ("Freddy era innocenteeeeh!") e poi basta, la questione finisce nel dimenticatoio fino a quando non arrivano nell' asilo e trovano l'archivio pedopornografico del giardiniere Willie ("Freddy era colpevoleeeeh!"). Fine della storia della presunta innocenza.

Ciao, sono Quentin. Ho il doppio mento, lo sguardo da triglia e il QI di un lombrico. Nancy mi ha detto di non dormire, così da poterla svegliare appena acchiappa Freddy, ma io sono una coglia di proporzioni bibliche e mi addormento per fare l'eroe. Questa azione è di una stupidità inenarrabile, e inoltre vengo anche messo ko cinque secondi dopo essermi addormentato.

4) Dialoghi: Sua altezza Michael Bayer, in un momento di pura umiltà, ha farneticato di essere l'unico a trattare gli horror come film veri, mentre tutti gli altri li relegano a filmetti di serie b. Lui e gli altri produttori si sono tanto vantati di aver tolto tutti gli elementi ironici che rendevano Freddy più simile ad una macchietta che non ad un Villain, riportandolo così alle "radici del puro orrore"... are you fuckin' kidding me??
A parte che Freddy inizia ad essere una macchietta nei sequel, non nel primo; a parte questo, i signori alla Platinum Dunes non hanno capito che l'ironia faceva parte dell'orrore! Mi sento una demente a ripeterlo per l'ennesima volta, ma l'ironia di Freddy significava "mi prendo il tempo che voglio per cazzeggiare e per ridicolizzarti, tanto vinco io!". Era come il gatto che gioca col topo: qualcuno ha mai detto "Uh, guarda che ridicolo quel gatto, non riesce a uccidere il topolino!"...??
NO, CAZZO! 
Ma a che accidenti pensavano produttori, sceneggiatori e regista mentre leggevano i riassunti da Wikipedia guardavano l'originale???
Ora posso capire che non vi piace la vena ironica del personaggio, ma non uscitevene con scuse così paraculate! Siete ridicoli!
Almeno avranno sostituito questo tratto con qualcosa di decente?
Se arrivati fin qui ancora non riuscite a prevedere l'ovvia risposta a questa domanda retorica, vi rispondo io: questo tratto è sostituito da una pessima caratterizzazione da pugnettaro da chat erotica alternata a battute che sembrano scartate dai peggiori Hellraiser.
Abbiamo quindi battute da film porzo di serie z, recitate con voce da stalker telefonico smanettone, del calibro di:
- Come sei cresciuta, piccola Nancy.
- Hai visto come ti sei bagnata? (quando Nancy sprofonda nel corridoio pieno di sangue)
- Questo vestito è sempre stato uno dei miei preferiti, te lo ricordi, Nancy? (dopo averle fatto comparire addosso il vestito di quando era piccola, scena copiata da Nightmare 7 del tutto originale)
- La tua bocca dice no, ma il tuo corpo dice si.
- Sono io il tuo ragazzo adesso (c'era anche nell'originale, ma con accezione ironica).
O ancora, battutacce sadiche del tipo:
- Perché urli? Non ti ho nemmeno ancora tagliato.
- (in risposta ad un urlo) Questa è musica per le mie orecchie.
- Lo sapevi che dopo che il cuore smette di battere il cervello continua a funzionare per altri sette minuti? Abbiamo altri sei minuti per giocare.
Cioè, cazzo: io mi devo impegnare per fare una merda peggio di questa! Queste battute fanno sembrare genialità pura il "sono così squisitamente vuoto" che Pinhead pronuncia in Hellraiser 4! E ce ne vuole!! Cazzo se ce ne vuole!

Toh, ecco che fine hanno fatto le battute che avevo scartato!


Se le battute di Freddy fanno cadere le braccia, agli altri attori sarà andato meglio? Ma anche no!
A partire dai rozzissimi dialoghi su Freddy ("se ti uccide nel sogno muori anche nella realtà" ripetuto fino a far cascare i coglioni) fino alle nauseabonde frasi da biscotto cinese ("bisogna pur credere in qualcosa" o "non ci perseguita perché abbiamo mentito... ci perseguita perché abbiamo detto la verità!").
Per il resto sono solo urla e cazzate.

5)Perché il guanto di Freddy fa scintille, qualunque cosa tocchi?

6) Non lo so, basta, non ne posso più, le altre le voglio abbuonare.

Scintille, siore e siori! Scintille!


 UCS: La sceneggiatura si prende molte licenze rispetto all' originale. Nel complesso però risulta scorrevole, anche se "smussata" in parecchi punti.
Non ci sono le assurdità che esistono in NES. 
Solo una cosa mi ha fatto storcere il naso: quali ragazze oggigiorno seguirebbero uno sconosciuto nella sua camera di motel attratte da un paio di canne?


Giudizio finale:
UCS: Non è l'originale, non è perfetto, ma è un buon prodotto. A ciò contribuisce una sceneggiatura decente, una regia discreta e soprattutto l'ottimo lavoro degli attori, che sono in grado di rendere un personaggio attraverso una manciata di sguardi e gesti. Lo spirito dell'originale è indubbiamente perso, ma il film si sviluppa in altri modi.
Personalmente non ho gradito l'aver tolto i punti in comune tra i Collingwood e la cricca di Krug: ora abbiamo i buoni e i cattivi mentre nell'originale questa differenza di ruoli non esisteva. 
È un buon remake? No.
È un buon film? Si.

NES: Fa talmente schifo da non essere piaciuto nemmeno a chi ci ha lavorato (Bayer si è reso indisponibile per il sequel e Rooney Mara è stata abbondantemente chiara circa la sua esperienza).
Riepilogando: la sceneggiatura è raffazzonata alla meglio, la regia è svogliata, gli attori urlano e basta, i dialoghi sono sciatti, non si contano i plagi le citazioni, i plot holes e le assurdità logiche. Come se non bastasse, il film è noioso.
Lo spirito dell'originale è perso e non ci sono sviluppi alternativi, mi sento quindi di estendere all'intero film il giudizio che ho già espresso per il protagonista: "questo è un film da quattro soldi. Che oltre a non avere nulla dell'originale, non ha nulla di originale."
È un buon remake? Assolutamente no.
È un buon film? Assolutamente no
Imparate la differenza.






Voto molto sofferto: dal punto di vista tecnico il Trash abbonda, ma visivamente non c'è nulla.




Noioso e lento, assolutamente non consigliato: in questo film non si salva niente.




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