martedì 1 gennaio 2013

Transformer II - La Vendetta del Caduto

Eccomi di ritorno, per la recensione dell'anno nuovo!
Quest' oggi vi parlerò di un film abominevole, che ha sublimato il concetto di "brutto" elevandolo a nuovi, inimmaginati livelli.
Naturalmente, parlo di Revenge Of The Fallen (ROTF)!
 
Lo so: avevo detto che mai avrei rivisto questo film. Purtroppo me lo sono ritrovato in chiaro e ciò mi ha ricordato della sua esistenza. Esistenza che è di fatto una bestemmia.
Transformers: Revenge of the Fallen non è un film: è una blasfemia, una vergogna per il genere umano, un abominio contro natura. È uno stupro ai danni del buongusto, è celluloide sottratta al porno.

Per chi avesse dubbi in merito: No, non ho ricevuto nessun regalino da parte della fantomatica concorrenza.


Io non ho pregiudizi
La prima volta che vidi questo film fu quando uscì al cinema. Ci andai perché me lo chiese una persona che frequentavo all'epoca, e prima di questo gli unici Transformer che conoscevo erano le macchinine giocattolo. Che non mi dispiacevano, ma non ne impazzivo nemmeno. Non avevo visto neanche il primo film, né la serie animata né null'altro: non sentivo nominare i Transformers da quando avevo 9 anni.
Non sono una di quelle intellettualoidi per le quali gli unici film buoni sono quelli che hanno un pubblico di 11 persone incluso il proiezionista, né una di quelle che snobbano qualunque film non nasconda un senso profondo e una critica alla società, né una di quelle che trova divertenti i cinepanettoni. In compenso adoro le cose insensate e gli oggetti che esplodono a random, come nel delirante finale dello Starwars Turco.
Insomma, non mi aspettavo un capolavoro ma nemmeno un disastro, non ci andai prevenuta.


La trama e la sceneggiatura Plot Holes e altre amenità:
Odio riportare le trame punto per punto al solo scopo di sputtanarle meglio ma stavolta devo farlo, così che pure colui il quale (beato lui!) non avesse mai visto questo aborto possa capire a che livello di squallore ci attestiamo.

La storia inizia con un flashback in cui Arnord Schwartzenegger Optimus Prime ci racconta di come la terra sia stata il luogo di nascita di una razza molto simile alla loro. I tostapani? No, gli uomini: ecco servito il primo WTF del film.
Opty continua a narrare e ci spiega di come, dopo gli avvenimenti del primo film, sia stata istituita la NEST: un corpo militare in cui militano assieme umani e Autobots, incaricato di missioni segretissime. Infatti assistiamo all'evacuazione di Shangai per permettere alla NEST di stanare un malvagio Decepticon in tutta segretezza, e... musica, Maestro! Mano ai detonatori e aprite le danze!
Esplosioni, copertura di fuoco militare, esplosioni, Autobots che fanno esplodere cose a random, cose che esplodono a random, robottoni che circolano su un ponte affollato, altre esplosioni, un Decepticon alto circa 12 metri, Opty che si paracaduta, ancora esplosioni, degli Autobots che sfondano la casa di un signore misteriosamente non evacuato, esplosioni, esplosioni e ancora esplosioni, siore e siori! Alla faccia della segretezza...
Prima di andare avanti, assistiamo ad un simpatico siparietto: il Decepticon ci informa che "The Fallen sta per risorgere" e Opty risponde "ma non oggi!" e gli spara. Una battuta talmente brillante che non sapevo se dargli un paio di occhiali da sole, il titolo di Scream Queen o il via libera per la rottamazione.
Andiamo quindi a casa Witwicky, dove la situazione peggiora al punto che vi suggerisco una buona scorta di farmaci antiemetici prima di proseguire.
Sam sta per andare al college, il padre (il classico arrapato perenne) vorrebbe che lasciasse Mikaela per trombare in allegria, la madre (la classica madre piagnucolosa) piange come una dannata perché suo figlio se ne va, e i cagnetti di casa s'inculano. Così, senza un motivo.
Sam trova un frammento dell' AllSpark, che gli riempie la testa di glifi Cybertroniani e trasforma gli elettrodomestici di casa in robot malvagi in grado di sparare e di far esplodere le cose. Dove uno spremiagrumi e un frullatore abbiano bombe e proiettili non ci viene spiegato. Bumblebee inizia a far esplodere la casa perché si, perché è bello, perché è fentesi. Siamo ai primi 14 minuti e già ne ho le palle piene delle continue esplosioni, e la mia soglia di tolleranza, vi ricordo, è parecchio elevata.
In tutto questo arriva Megan Fox e fa l'unica cosa per cui si trova in questo film: il fanservice.


Davvero pensavate che l'avesero scelta per come recita?


Sam arriva al college dove incontra gli immancabili nerd sfigati che hanno praticamente sgamato la NEST grazie ai video su youtube, e la domanda a questo punto non è "Come è possibile che tre nerdacci che vendono calendari con i gattini abbiano scoperto la segretissima NEST" quanto più "Com'è possibile che l'abbiano scoperta solo loro?"
Nel frattempo un Decepticon spaziale si intrufola in un satellite militare appena in tempo per intercettare una conversazione tra Opty e i Marines in cui di cosa si parla? Delle locazioni supersegrete di Megatron e dell'AllSpark, naturalmente! Il tutto mentre un militare registra la conversazione con un microfono che non sembra avere altro scopo se non trasmettere al satellite in questione! Altro applauso alla segretezza, curata da Topolino e Maga Magò!

Sam va ad una festa, dove la strafiga di turno prova a rimorchiarselo, e poi ha un dialogo di un patetico incredibile con Opty: la classica cosa del tipo "Sam, tu ci servi!" "No, io voglio essere un ragazzo normale!", che se il film fosse stato in 3D nella sala sarebbero volate sberle a casaccio da parte di spettatori esasperati intenzionati a colpire almeno uno dei due imbecilli a manovella sullo schermo.
Nel frattempo i Decepticon arrivano indisturbati a rubare l'AllSpark e risvegliare Megatron, da ora in poi Maggie. Un malvagio ma stupido Decepticon in miniatura prova a rubare il frammento di AllSpark che Sam ha dato a Mikaela, ma lei lo massacra e lo imprigiona utilizzando una tenaglia ed una fiamma ossidrica. A questo punto potrebbero darle un fucile laser e farle distruggere i nemici, ma nessuno ci pensa.
Ci tocca assistere invece ad una noiosa lezione di astronomia in cui Sam prima legge tutto il libro di testo (ricordatevelo bene, tornerà utile più avanti), poi ciancia di astrofisica campata in aria mentre imita lo sketch del tg di una Settimana da Dio, ricevendo dal professore il nulla osta per andare a Fanculo. Tornato in camera ritrova la strafiga che vuole limonarselo e nello stesso momento entra Mikaela: scenata di gelosia standard, ma almeno si scopre che la figa in realtà è un malvagio Decepticon. I due fuggono portandosi dietro anche Leo il nerd. Perché si, perché è bello, perché è fentesi, ma vengono quasi subito trovati dai maligni Decepticon, che decidono di aprire la testa a Sam per recuperare i glifi (eehhh??).
Quando tutto sembra perduto ma anche no ecco che arriva Bumblebee e iniziano ad esplodere cose a random. Arrivano anche Opty e Maggie (con seguaci) e ingaggiano battaglia, a suon di proiettili esplosivi, esplosioni e altre... beh... cose che esplodono. Opty schiatta, e benché anche Anastasia Steele capirebbe che la situazione non sarà permanente, non possiamo fare a meno di esultare.
Arrivano sulla terra (indisturbati come al solito) The Fallen e altri Decepticon, che ordinano in mondovisione che sia loro consegnato Sam, pena la classica distruzione del pianeta. Segue lunghissima e noiosissima rassegna stampa con conteggi di morti e immagini alla cazzo. La NEST, che ora sarebbe utile come l'arca durante il diluvio, viene smobilitata senza una ragione plausibile, se non (anche stavolta) che è fentesi.


La caduta di Hitler secondo Michael Bay


Leo porta il gruppo da un hacker sfigato che, guarda caso, è l'agente Simmons del primo film. Assistiamo ad un vergognoso siparietto "comico" a base di stereotipi etnici che starebbe bene in un cinepanettone, poi Simmons e il Decepticon nano (Wheelie) rapito da Mikaela ci spiegano che i glifi che vede Sam sono in Cybertroniano antico e possono essere interpretati solo da un Transformer molto vecchio (Jetfire) che si trova allo Smithsonian.

(Piccola parentesi: Secondo Wheelie, Jetfire si trova sulla terra da "migliaia di anni" e Jetfire stesso dice di The Fallen "Mi lasciò qui a far ruggine", dando a intendere di trovarsi sulla terra da almeno 13000 anni. Dice pure che suo padre era stato la prima ruota, dando ad intendere che lui all'epoca era già nato. La prima ruota si pensa sia stata inventata nel V millennio a.C. , quindi già non ci troviamo con le date. Ma non è tutto, ignoriamo il fatto che le prime ruote fossero in legno e non di ferro e andiamo avanti.

Jetfire, quando si trasforma, diventa un blackbird, un ricognitore utilizzato dal 1966 al 1989, quindi considerando che il film è del 2009, Jetfire non può avere più di 43 anni.
Tutto ciò non ha senso Wooooow, quanto è fentesi!)

Segue l'ennesimo siparietto da pianto isterico e sberle a random a produttore, sceneggiatore, regista e attori, in cui Leo gira per mezzo Smithsonian in mutande e pantaloni calati alle caviglie e si fulmina le palle con una stun-gun, dopo il quale il gruppo risveglia il vecchio Transformer utilizzando il frammento dell' AllSpark. Il robotto in questione porta il marchio dei Decepticon, ma i nostri deficienti a rotelle preferiti se ne accorgono solo dopo averlo risvegliato. Niente paura: Jetfire è convenientemente passato dalla parte dei buoni secoli addietro, fingiamo stupore e apprensione.

Jetfire ha i superpoteri e teletrasporta tutti in Egitto (facendoli precipitare nel deserto da un'altezza di circa un centinaio di metri senza che nessuno si procuri nulla di più serio di una distorsione al polso), dove ci racconta quel minimo di background necessario a simulare una trama, di cui non frega un cazzo a nessuno: The Fallen era uno dei Primes originari, che 13000 anni fa si stabilì sulla terra per distruggerla grazie ad un simpatico macchinario, e creò i Decepticons. Gli altri Primes erano gli unici a poterlo uccidere, ma invece di farlo preferiscono rimandarlo su Cybertron e uccidersi per nascondere la chiave (Matrice) del macchinario. Tutto ciò non ha senso ma è molto fentesi, quindi andiamo avanti facendo finta di niente.
Sam e la sua allegra gang di cazzoni avariati si mettono alla ricerca della Matrice, che potrebbe resuscitare Opty (ommioddio, quanto è fentesiiiii!), seguendo gli indovinelli da gazzettino dei piccoli che i glifi indicano a Sam. Ennesimo siparietto da cinepanettone, stavolta a base di nani arabi, dopo il quale Sam & Co. arrivano in un sito archeologico stranamente deserto, dove lui e Mikaela si prodigano in un osceno teatrino su chi dei due debba dire "ti amo" per primo; fortunatamente sopraggiungono le reminiscenze di astronomia di Sam (toh! Lo sapevo che imparare un libro di astronomia sarebbe tornato utile!) che gli permettono di risolvere l'indovinello.
Il gruppo trova la Matrice, ormai polverizzata, e poco dopo arriva il cadavere di Opty, gentilmente paracadutato dalla NEST (ahahahahahah, davvero avete creduto che accettassero di farsi smobilitare senza fare storie?). Purtroppo arrivano anche i Decepticon e riprendono le esplosioni a random.
Simmons e Leo prendono i gemelli (due Autobots afflitti da serie tare mentali) e vanno a fare non ho ben capito cosa, mentre Sam, Mikaela e Bee vanno da Opty. Il tutto infarcito da beceri riempitivi tipo cose che esplodono, militari che urlano, robot che sparano and so on. Di fatto, Sam e Mikaela corrono per quasi un'ora, per coprire un tragitto di soli 800 metri.

Opty in versione veicolo è un trattore stradale sprovvisto di rimorchio; la portiera diventa il pezzo blu col finestrino che compone il pettorale. Confrontando le dimensioni delle portiere possiamo notare che quella sul robot è circa la metà di quella sul trattore: questo trattore può diventare Opty solo se ne dimezziamo le dimensioni.
MA ANCHE SENZA FARLO, APPARE OVVIO CHE I VOLUMI DEL ROBOT E DEL TRATTORE NON SONO ASSOLUTAMENTE COMPATIBILI!!


Per non renderli troppo inutili (e mostrare un altro fottio di inutile ferraglia ed esplosioni), Simmons, Leo e i gemelli affrontano un maxi-Decepticon composto, mentre Sam e Mikaela si riuniscono con i genitori di lui (rapiti dai Decepticons), li affidano a Bee (che va via indisturbato) e continuano a correre verso Opty, attirandosi addosso cattivoni (ed esplosioni) con la pala. La domanda sorge spontanea: perché non sono andati con Bee?
Nel frattempo Michael Bay è in preda ai deliri di onnipotenza, fa esplodere cose a random, confonde questo film con Pearl Harbor e pensa di avere il diritto di rompere il cazzo persino alle piramidi egiziane, infilando in una di esse il macchinario strafigo in grado di annientare persino GesùCristo. Tralasciamo come sia possibile che né archeologi né tombaroli se ne siano mai accorti, perché tanto dopo due ore di nonsense sregolato non mi stupisco più di nulla, ed ecco l'agente Simmons (anzi, ex agente, adesso è un civile a tutti gli effetti) che contatta un comandante a random utilizzando la radio di un soldato-deus_ex_machina e, senza fornire credenziali, lo convince a bombardare il Decepticon che sta sventrando la piramide. Intanto Sam e Mikaela, tra un'esplosione e l'altra, raggiungono i militari della NEST per a resuscitare Opty. Purtroppo Sam viene colpito da un Decepticon e pare morto, fingiamo dispiacere. Tutto sembra perduto, ma lì dove falliscono il massaggio cardiaco e l'elettroshock, riesce Mikaela, che dicendo "ti amo" opera il miracolo e lo resuscita, fingiamo stupore e sollievo. Purtroppo non ci viene risparmiata la patetica quanto immancabile scena in cui Sam morente incontra gli spiriti dei Primes che gli concedono la Matrice. Non l'avreste mai detto, vero?
Opty resuscita, ma arriva The Fallen (che finora è stato utile quanto un congelatore al Polo Sud), che ruba la Matrice e attiva il macchinario. Jetfire schiatta e regala i suoi pezzi a Opty, che distrugge immediatamente il macchinario (emivita totale del macchinario: un paio di petosecondi) ed è pronto per l'immancabile battaglia finale che corona il film riassumendo perfettamente i temi topici della pellicola: esplosioni, ferraglia e battute deprimenti ("Muori come i tuoi fratelli!" "Erano anche i tuoi fratelli!"). Tempo totale dell' "epica" battaglia finale Opty vs Maggie & The Fallen: un paio di minuti scarsi. Alla fine i buoni vincono, i cattivi perdono e Maggie fugge, lasciando le porte aperte per l'assolutamente non necessario terzo capitolo.



La regia e il montaggio:
Ancora non riesco a capire se Michael Bay abbia assunto droghe pesanti prima di girare questo film o se fosse lucido e desiderasse davvero un risultato del genere, ma spero vivamente per la prima: almeno sarebbe giustificato.
La regia di questo film è abominevole, al punto che non credo sia possibile descrivere a parole quanto faccia schifo, ma farò comunque del mio meglio. Vi prego di essere comprensivi <3

Eccovi una scena, gentilmente offerta da Youtube: notate le esplosioni a random, i dettagli della ferraglia e l'abuso del rallenty.




Tutte le scene d'azione sono all'incirca così, se non peggio. Da dove inizio?
Da una cosa che mi rimase impressa sin dalla prima visione di questo film: i dettagli della ferraglia.
Perché non ha senso fare un dettaglio sulla ferraglia che striscia su altra ferraglia! Se avessi voluto vedere quello avrei aperto la cassetta degli attrezzi e l'avrei scossa alla CdC!
È un piano troppo stretto, si perde la visione d'insieme dell'azione! NO!!
Se stringi troppo il campo non vedrai più due robottoni che si azzuffano, non capirai nemmeno cosa stai vedendo! Di nuovo NO!
Le trasformazioni dei robot non sono migliori: quasi sempre girate con la macchina da presa che fa il girotondo attorno al robot in questione, il piano francese e una fonte di luce posizionata male. O il maledetto dettaglio della ferraglia. In pratica non si capisce un cazzo. (Per non parlare di come i robot, in versione "antropomorfa", abbiano un volume nettamente maggiore rispetto alla versione "veicolare". )
Molte scene sono copiate spudoratamente da altri film dello stesso Bay: i Decepticons che arrivano sulla terra ricalcano abbastanza fedelmente la pioggia di meteoriti in Armageddon, le scene aeree sembrano uscite da Pearl Harbor.
Mr. Bay non è estraneo a questo genere di cose: l'ha fatto anche qui, quo, qua e que.
Vi segnalo anche l'abuso del rallenty e delle esplosioni: non ho il conteggio preciso, ma sono sicura che questo film abbia superato ogni record precedente di utilizzo. Che verosimilmente apparteneva allo stesso Bay.
Ancora: Transformer 2 è presentato come un film d'azione con qualche sprazzo di comicità. Vi dico da subito che non fa affatto ridere: le scene comiche sono banali o già viste (i cani che si ingroppano come i ratti di Bad Boys II o la madre di Sam che fa la deficiente dopo aver inconsapevolmente assunto marijuana, come Martin Lawrence sempre in Bad Boys II), e molte di queste durano troppo.
Angolo della domanda retard: E da quando le scene comiche hanno una durata standard?

Risposta: Non ce l' hanno, ma non possono neanche protrarsi a lungo dopo che lo spettatore ha capito cosa succederà, sennò sono fastidiose come l'amico che ti racconta le barzellette e poi ti spiega il finale.
Anche Anastasia Steele arriverebbe a capire che la madre di Sam si comporterà da idiota dopo essersi fatta di erba, quindi perché dedicarle una scena tanto lunga (e patetica)?
Altro grosso problema: Transformer 2 non riesce a creare tensione. Intanto perché lo spettatore si assuefa alle esplosioni e ai robottoni entro i primi 20 minuti quindi è difficile stupirlo nei restanti 130, e poi perché le scene d'azione fanno schifo: Michael Bay le interrompe in continuazione per mostrarci robaccia inutile, tipo i litigi tra Sam e Mikaela mentre sono inseguiti dal Decepticon cattivo e assassino.
Mi rompo il cazzo di ripetere sempre le stesse cose, ma così facendo spezzi l'azione, allenti la tensione, interrompi il flusso di adrenalina... come altro lo devo dire???
Come se non bastasse, la regia delle scene d'azione è confusa e caotica. I dettagli, il rallenty, il i carrelli girevoli, i piani francesi fanno una cazzo di confusione che non ti fa capire un cazzo di quello che sta succedendo. La prova lampante è la scena della battaglia finale, in cui non si capisce una beneamata mazza, neanche contro chi stia combattendo Opty!





Angolo dell'osservazione retard: Ma la regia durante le scene d'azione deve essere caotica! Non può essere calma e rilassata!

Falso: la regia non deve essere caotica, deve essere agile. La regia agile aiuta a rendere il caos dell'azione, quella caotica non ti fa capire un cazzo.



Ancora, molte scene sono inutili:
  • I cani che si inculano
  • La madre di Sam strafatta di erba
  • La lezione di astronomia
  • La scena girata in Francia, messa giusto per far vedere qualche stereotipo francese
  • La lunghissima sequenza in cui i Decepticons arrivano sulla terra
  • La rassegna stampa sui Decepticons
  • Leo che si fulmina le palle
  • Wheelie che si ingroppa la gamba di Megan Fox
  • Jetfire che scorreggia
  • Megan Fox che atterra sulle palle di Leo
  • I gemelli che si azzuffano nelle rovine
  • Tutti i beceri riempitivi che occupano i 3/4 dell'ultima ora.
Inserire tante scene inutili sarebbe un erroraccio in qualunque caso, ma soprattutto in questo. Sapete perché?

PERCHÉ L'INTERO FOTTUTO FILM DURA DUE ORE E MEZZA!

Un film non può durare tanto senza uno script adeguato a sostenerlo, e Transformer 2 non lo ha! Se poi ci aggiungi anche scene inutili solo per allungare il brodo, allora vuoi decisamente far tagliare le vene ai tuoi spettatori!


Personaggi?
Qui c'è davvero pochissimo da dire.
Sam si trova nel film perché ci deve essere e basta, Megan Fox per fare fanservice, Leo Spitz è inutile, Opty è deprimente, Jetfire è ridicolo, Bee è inutile, Maggie & Co. ci sono giusto perché servono dei cattivi, perché è fentesi, i genitori di Sam sono intollerabili, la strafiga non dura il tempo di una scorreggia, The Fallen è assolutamente inutile e i gemelli sarebbero da cancellare con l'acido.
Altre domande?

Unica nota positiva: la presenza di John Turturro, purtroppo relegato a recitare battute ignobili.


La critica, il gusto personale e i dati di fatto.
Revenge of The Fallen è un film che è piaciuto molto al pubblico: nell'anno di uscita fu secondo per incassi solo ad Avatar, mentre si trova al 32° posto nella classifica generale di incassi cinematografici.
Dall'altro canto però la critica cinematografica l'ha distrutto.
Scrive Roger Ebert:
"Transformers: Revenge of The Fallen" è un'esperienza orribile di insopportabile lunghezza, scandita da tre o quattro momenti divertenti. Uno di questi coinvolge un robot  che si struscia contro la gamba della protagonista. Sono magre consolazioni. Se volete risparmiare il prezzo del biglietto andate in cucina, assemblate un coro maschile che canta la musica dell' inferno e mettete un bambino a sbattere pentole e padelle insieme. Poi chiudete gli occhi e usate la vostra immaginazione.
Non posso che essere d'accordo, se non che (come ho già detto) per la scena col robot che si ingroppa la gamba di Megan Fox: l'avrei tolta per snellire la durata del film.
Ma mia citazione preferita resta quella di Bradshaw, sul Guardian:
L' ho trovato noioso e fastidioso al tempo stesso. Come osservare la vernice che si secca mentre ti colpiscono in testa con una padella.
Sublime, non credo di poter fare di meglio! 


Il film ha avuto anche sette nominations ai Razzie Awards, vincendone tre: peggior film, peggior sceneggiatura e peggior regia. Tutti meritatissimi.Revenge Of The fallen detiene inoltre un curioso primato: è il film con il più alto rapporto tra incassi e percentuale di soddisfazione dei critici. Che, per chi non si intendsse di matematica, è tanto più alto quanto più i critici sono insoddisfatti.

Dall'altra parte invece, i fan si ostinano a difendere Transformer 2 pur non riuscendo ad addurre nessuna obiezione sensata alle critiche, se non che "chi critica è troppo cervellotico per godersi il film".
La risposta adatta a questa obiezione sarebbe una risata, ma dato che sono buona ci sprecherò qualche parola:
Non è affatto vero che per godersi un film bisogna spegnere il cervello e lasciare in disparte il buonsenso. "Cinema d'intrattenimento" non vuol dire "montare scene a caso e abbondare con gli effetti speciali, tanto è fentesi", vuol dire "fornire un prodotto godibile con cui la gente possa svagarsi": The Avengers è un film godibilissimo pur non essendo cervellotico.
ROTF invece è un disastro, un fallimento sotto ogni punto di vista. Se non vi è chiaro il perché rileggete quello che ho scritto fino ad ora con più attenzione.
E ancora: imparate la differenza tra un bel film e un film che vi è piaciuto! La prima non implica necessariamente la seconda!
Il gusto personale è sacro, ma oltre questo ci sono dei dati di fatto inconfutabili che distinguono un bel film da un film brutto. Esempio: a me è piaciuto lo Starwars Turco, ma non potrei mai definirlo un bel film, così come non posso definire brutto The Changeling (quello del 1980) nonostante non mi sia piaciuto.
C'è differenza tra un film bello e un film che vi piace, sono due cose diverse e non necessariemente collegate. Se reputate belli tutti i film che vi sono piaciuti, beh... mi dispiace dirvelo, ma non avete capito molto di cinema.

ROTF non è un film che non mi è piaciuto: è un film oggettivamente brutto!








5JonJon non bastano: in questo film c'è tanto di quel trash da lasciarvi stomacati.





C'è davvero bisogno di specificarlo? Assolutamente NON CONSIGLIATO.














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